Alcune raccolte sistematiche di fughe - Paolo Puliti organista

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Dove c'è musica di devozione, Dio è sempre a portata di mano con la sua presenza gentile  (J. S. Bach)

Viaggio al centro della fuga - Johann Sebastian Bach: fuga in mi minore BWV 548

A l c u n e   r a c c o l t e   s i s t e m a t i c h e   d i   f u g h e

L’esempio più noto di sistematizzazione di fughe è rappresentato dalla raccolta in due volumi Das Wohltemperierte Clavier, oder Praeludia, und Fugen durch alle Tone und Semitonia di Johann Sebastian Bach, opera più popolarmente conosciuta come Il Clavicembalo ben temperato.
Ciascuno dei due libri, per l'uso e il godimento di tutti i giovani musicisti desiderosi di imparare e in particolar modo per lo svago di quanti sono già abili in questi studi,  contiene 24 preludi e fughe.
La prima coppia è in Do Maggiore, la seconda in do minore, la terza in Do  Maggiore, la quarta in do  minore, e così via. Lo schema continua seguendo la scala cromatica fino al completamento di tutte le tonalità maggiori e minori. J. S. Bach non fu, però, l’unico compositore ad organizzare in modo rigoroso le raccolte di fughe.
Un altro esempio è dato dall’Ariadne musica di Johann Caspar Ferdinand Fischer
, una collezione di musica organistica pubblicata nel 1702. La parte principale dell’opera è formata da un ciclo di venti preludi e fughe composte in differenti tonalità ed organizzate in modo simile al Clavicembalo ben temperato di J. S. Bach.
Per questo motivo l’ Ariadne musica è considerata un’opera che precorre la sopracitata di J. S. Bach.
Il titolo fa riferimento, con ovvia allusione all’arte del comporre, al mito greco di Arianna, nel quale Teseo riesce a trovare la via d’uscita  dal labirinto del Minotauro  usando un gomitolo di lana datogli appunto da Arianna, la figlia del re Minosse di Creta.
La più evidente connessione del Clavicembalo ben temperato di J. S. Bach con l’ Ariadne Musica si può notare nell’uso che Bach fa di un soggetto di Fischer in una delle fughe.
Le sei note del soggetto della fuga a quattro voci in mi maggiore di Fischer sono usate da Bach come soggetto della fuga IX in mi maggiore dal secondo volume del Clavicembalo ben temperato BWV 878.
Il pezzo di Fischer è abbastanza breve e scritto principalmente usando valori larghi. La fuga di Bach è molto più complessa, con un contrappunto piuttosto denso.
Incipit Fuga in Mi maggiore (Fischer)
Incipit Fuga IX in Mi maggiore BWV 878 (J. S. Bach)
Lo stesso soggetto si ritrova anche in due composizioni per tastiera del XVII secolo di Johann Jakob Froberger, dal quale Fischer potrebbe avere preso in prestito il tema, come avveniva abitualmente in quell’epoca: la Fantasia n.2 e il Ricercare n. 4.
Un ulteriore esempio di sistematizzazione riguarda le fughe sugli Otto Toni del Magnificat di J. Pachelbel. Quasi tutte a tre voci e di breve durata, furono composte negli ultimi anni della sua vita, a Norimberga.
Nella tradizione liturgica, il canto del Magnificat, eseguito durante i vespri, era di solito accompagnato dall’organista secondo la prassi dell’alternatim.  
Pachelbel compose le 95 fughe negli otto modi gregoriani distribuendole secondo questo ordine: 23 nel primo modo, 10 nel secondo modo, 11 nel terzo modo, 8 nel quarto modo, 12 nel quinto modo, 10 nel sesto modo, 8 nel settimo modo e 13 nell’ottavo modo.

Incipit Fuga in Mi maggiore (Fischer)

Incipit Fuga IX in Mi maggiore BWV 878 (J. S. Bach)

Lo stesso soggetto si ritrova anche in due composizioni per tastiera del XVII secolo di Johann Jakob Froberger, dal quale Fischer potrebbe avere preso in prestito il tema, come avveniva abitualmente in quell’epoca: la Fantasia n.2 e il Ricercare n. 4.
Un ulteriore esempio di sistematizzazione riguarda le fughe sugli Otto Toni del Magnificat di J. Pachelbel. Quasi tutte a tre voci e di breve durata, furono composte negli ultimi anni della sua vita, a Norimberga.
Nella tradizione liturgica, il canto del Magnificat, eseguito durante i vespri, era di solito accompagnato dall’organista secondo la prassi dell’alternatim.  
Pachelbel compose le 95 fughe negli otto modi gregoriani distribuendole secondo questo ordine: 23 nel primo modo, 10 nel secondo modo, 11 nel terzo modo, 8 nel quarto modo, 12 nel quinto modo, 10 nel sesto modo, 8 nel settimo modo e 13 nell’ottavo modo.

Webmaster: Paolo Puliti Collaborazione: Federica Frediani
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