Gesù VIII - Paolo Puliti organista

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Dove c'è musica di devozione, Dio è sempre a portata di mano con la sua presenza gentile  (J. S. Bach)

I contenuti di questa pagina sono stati scritti appositamente per me dal carissimo e indimenticabile amico
Gualtiero Sollazzi che è tornato al Padre il 18 luglio 2018

Il più bello fra i figli degli uomini

In tanti si sono chiesti, nei secoli, com’era Gesù nel suo aspetto di uomo.
Una domanda legittima, specie se è frutto di amore.

È struggente la preghiera  dal Salmo 27, 8:

Il mio cuore mi dice da parte tua:
«Cercate il mio volto!»
Io cerco il tuo volto, o Signore.


Il fascino di Gesù

Da duemila anni, nessuno si sottrae al suo fascino. Anche ‘i lontani’ non sanno nascondere lo stupore, l’incanto  per questo uomo potente e buono, unico al mondo.
C’è un’espressione nella Bibbia su di Lui (salmo 45, 2):

Tu sei bello, più bello di tutti i figli degli uomini; [...]

Una bellezza, però, tutta da scoprire.

Il “ritratto” del Cristo in Isaia

Le descrizioni che seguono, fatte da Isaia,  appaiono sconvolgenti, oltretutto perché risalgono a centinaia di anni prima della venuta del Salvatore.



Isaia 52, 14

[...] molti si stupirono di lui
- tanto era sfigurato per essere d'uomo il suo aspetto
e diversa la sua forma da quella dei figli dell'uomo -,

Quando Gesù viene consegnato a Pilato dagli scribi e farisei, il ‘più bello tra i figli degli uomini’ è tanto misero di aspetto che nemmeno lo si vuol vedere.
Il governatore lo mostra alla folla.“Ecco l’uomo!”, dice a gran voce, cercando di suscitare un po’ di pietà verso quell’essere maltrattato e percosso, ormai privo di ogni bellezza esteriore.


Isaia 53, 2-3
[...]
Non ha apparenza né bellezza
per attirare i nostri sguardi,
non splendore per poterci piacere.
Disprezzato e reietto dagli uomini,
uomo dei dolori che ben conosce il patire,
come uno davanti al quale ci si copre la faccia; [...]

Eppure quell’uomo sfigurato rifulge di bellezza. La “bellezza”  dell’amore per l’uomo da prendere su di se tutte le nostre colpe, facendosi peccato per liberarci dal peccato, diventando l’uomo dei dolori per essere vicino ad ogni dolore.  

Il grande Bernanos, afferma che “per comprendere gli uomini, bisogna impadronirsi del loro dolore” ;
e Gesù ha fatto proprio così.

La croce, il più umiliante segno di condanna, diventerà il segno misterioso della stupenda bellezza del Cristo. La Chiesa dirà che ‘dalla croce la gioia è entrata nel mondo’; ma è entrata anche la bellezza fatta di carità, pietà donazione per ogni uomo.

Jacopone da Todi scrutando Gesù in croce affermerà:
Cristo me trae tutto, tanto è bello
Una ‘bellezza’ a cui guardare, per esserne abbracciati.

Quelli che lo guardano sono illuminati,
nei loro volti non c'è delusione

canta il Salmo 34, 5.

Il “ritratto” di Gesù nei Vangeli

Chi vede Gesù, ne resta profondamente scosso. La gente starebbe delle ore  a guardarlo, affascinata dai suoi gesti, le sue espressioni, il suo sguardo, i suo volto..
Perché? Lui è la Bellezza stessa, ogni cosa bella è fatta di Lui.

Dostoevskij vede Gesù come “la bellezza che salverà il mondo”.
Gesù, facendosi uomo, ha portato in se la bellezza.
E’ Lui che porta con la sua venuta, un nuovo sguardo sulla bellezza.

Egli diventa la regola della bellezza.

S. Agostino, nelle Confessoni (10, 27),
ormai convertito, parlerà a Gesù così:

Tardi Ti ho amata,
bellezza tanto antica e tanto nuova,
tardi Ti ho amata!
Ed ecco, Tu eri dentro
e io fuori:
là Ti cercavo,
e privo di forma mi avventavo
sulle belle forme da Te create.
Eri con me,
e non ero con Te.
Mi tenevano lontano da Te
quelle cose che se non fossero in Te nemmeno sarebbero.
Mi hai chiamato,
hai gridato,
hai squarciato la mia sordità.
Hai balenato, hai brillato
e hai fugato la mia cecità.
Hai emanato la Tua fragranza:
l'ho aspirata
e ora anelo a Te.
Ho gustato
e ho fame e sete.
Mi hai toccato
e ardo per la Tua pace.



Giovanni Paolo II ai giovani... e a noi tutti...


E’ Gesù che cercate quando sognate la felicità.

E’ Lui che vi aspetta quando niente vi soddisfa di quello che trovate.

E’ Lui la bellezza che tanto vi attrae.


Preghiera a Cristo

Signore Gesù, Volto Santo che ci guardi  misericordioso e mite, noi ti adoriamo e ti benediciamo.

Nel tuo Volto scopriamo come si è amati e come si ama; dove si trova la libertà e la riconciliazione; come si diviene costruttori di pace.

Nel tuo Volto impariamo a vincere ogni forma di egoismo, a sperare contro ogni speranza.
Donaci la grazia di porre te al centro della nostra vita; di annunciare la potenza della Croce e della Parola che salva.

Signore, concedi alla tua Chiesa di sostare, come la Vergine Madre, presso la tua Croce gloriosa e presso le croci di tutti gli uomini per recare ad essi consolazione.

Lo Spirito che ci hai donato ci dia forza per essere fedeli, per contemplare un giorno, nella gloria del Padre, il tuo santo Volto .

Amen.


Gualtiero Sollazzi

Webmaster: Paolo Puliti Collaborazione: Federica Frediani
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