Febbraio 2010 - Copia - Paolo Puliti organista

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"La santa madre Chiesa considera suo dovere celebrare con sacra memoria in giorni determinati nel corso dell'anno l'opera della salvezza del suo Sposo divino. Ogni settimana, nel giorno a cui ha dato il nome di domenica, fa la memoria della risurrezione del Signore, che ogni anno, unitamente alla sua beata passione, celebra a Pasqua, la più grande delle solennità. Nel corso dell'anno poi, distribuisce tutto il mistero di Cristo, dall'Incarnazione e dalla Natività fino all'Ascensione, al giorno di Pentecoste e all'attesa della beata speranza e dell'avvento glorioso del Signore. Ricordando in tal modo i misteri della redenzione, essa apre ai fedeli le ricchezze delle azioni salvifiche e dei meriti del suo Signore, in modo tale da renderli in qualche modo presenti a tutti i tempi, perché i fedeli possano venirne a contatto ed essere ripieni della grazia della salvezza"
(SC 102)

Webmaster: Paolo Puliti Collaborazione: Federica Frediani
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