Luca X - Paolo Puliti organista

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Dove c'è musica di devozione, Dio è sempre a portata di mano con la sua presenza gentile  (J. S. Bach)

I contenuti di questa pagina sono stati scritti appositamente per me dal carissimo e indimenticabile amico
Gualtiero Sollazzi che è tornato al Padre il 18 luglio 2018

Il Crocefisso è risorto!

Dopo la Resurrezione   (24, 1 - 12)

[1] Il primo giorno dopo il sabato, di buon mattino, si recarono alla tomba, portando con sé gli aromi che avevano preparato.
[2 ]Trovarono la pietra rotolata via dal sepolcro;
[3] ma, entrate, non trovarono il corpo del Signore Gesù.
[4] Mentre erano ancora incerte, ecco due uomini apparire vicino a loro in vesti sfolgoranti.
[5] Essendosi le donne impaurite e avendo chinato il volto a terra, essi dissero loro: «Perché cercate tra i morti colui che è vivo?
[6] Non è qui, è risuscitato. Ricordatevi come vi parlò quando era ancora in Galilea,
[7] dicendo che bisognava che il Figlio dell'uomo fosse consegnato in mano ai peccatori, che fosse crocifisso e risuscitasse il terzo giorno».
[8] Ed esse si ricordarono delle sue parole.
[9] E, tornate dal sepolcro, annunziarono tutto questo agli Undici e a tutti gli altri.
[10] Erano Maria di Màgdala, Giovanna e Maria di Giacomo. Anche le altre che erano insieme lo raccontarono agli apostoli.
[11] Quelle parole parvero loro come un vaneggiamento e non credettero ad esse.
[12] Pietro tuttavia corse al sepolcro e chinatosi vide solo le bende. E tornò a casa pieno di stupore per l'accaduto.

Di fronte alla Resurrezione

Tutto si svolge in un clima di incredulità: Nessuno l’aspetta - Nessuno ci crede

I discepoli:    

Non credono alle donne: ‘è un vaneggiamento’.
Pietro corre al sepolcro ma è colpito  solo ‘da stupore’.
E i due di Emmaus? ‘credevamo…speravamo…’

Le donne:

    

Portano aromi…Lui è morto per loro.
Di fronte ai ‘due uomini’ sono impaurite.
La Maddalena scambierà Gesù risorto per l’ortolano:”Se l’hai portato via tu, dimmi dove lo hai posto e io andrò a prenderlo”.

Ma c'è la fiducia e la fedeltà del Signore

Si fa riconoscere.
Chiama per nome la Maddalena: Maria!
Spezza il pane a Emmaus.
Appare ripetutamente agli apostoli, si fa toccare, mangia di fronte a loro.


Di fronte al Risorto

Su questo mistero, ieri e oggi: quanti increduli! Si nega, anche violentemente.
Dai libri alle parole.
E Noi?
“Il terzo giorno è risuscitato secondo le scritture”.
“Non possiamo tacere” dissero gli apostoli.
Questa fede va testimoniata anche da noi.

Dio ci risuciterà

Paolo è chiarissimo:
Se infatti i morti non risorgono, neanche Cristo è risorto; ma se Cristo non è risorto, è vana la vostra fede e voi siete ancora nei vostri peccati. Se poi noi abbiamo avuto speranza in Cristo soltanto in questa vita, siamo da compiangere più di tutti gli uomini. Ora, invece, Cristo è risuscitato dai morti, primizia di coloro che sono morti”.

Testimoni della Resurrezione

Noi abbiamo questo compito. Come?
Quel giorno che Gesù risuscitò Lazzaro, disse davanti alla tomba: ‘Togliete la pietra!"
Cosa può significare per noi?

- La pietra è tutto ciò che uccide il nostro cuore, soprattutto la mancanza di amore.   
- La pietra rappresenta i nostri dubbi e le nostre incredulità davanti a Gesù che ha vinto la morte.
- La pietra è il nostro peccato, nostro egoismo.

Incontrare Gesù nei Sacramenti,
nella sua Parola,
nella preghiera,
nei poveri,
è togliere la pietra,
rotolarla,
così che il Signore ci faccia risorgere a vita nuova.


Domenica di Resurrezione



C’è canto spirituale dei neri di America, bellissimo, dove le voci esplodono di gioia:
Dio, che mattino!, Dio che mattino!”



I popoli slavi nel mattino di Pasqua, vanno nelle strade abbracciandosi e dicendosi:
Cristo è risorto! “ E’ davvero risorto!”



Sì, perché ‘l’Uomo dei dolori’, appeso a una croce solo per tre ore, ha mostrato, risorgendo, di essere il Dio venuto “a portarci la vita e a portarcela in abbondanza”.


Webmaster: Paolo Puliti Collaborazione: Federica Frediani
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